L’Inter Primavera si qualifica ai quarti di Coppa Italia battendo il Verona
Coppa Italia Pazza anche per l’Inter Primavera di Chivu che, sulla scia di quanto fatto dalla Prima Squadra a San Siro contro il Parma, batte l’Hellas Verona ai tempi supplementare per 5 a 4 e accede così ai quarti di finale della competizione.
Il primo tempo è un vortice di emozioni incredibili. Dopo i primi minuti di studio l’Inter alla prima occasione passa subito in vantaggio grazie al gol di Iliev. Bello il cross dalla destra di Andersen e altrettanto bello il colpo di testa che mette fuori tempo Boseggia. Due minuti dopo Zuberek va vicinissimo alla rete del 2-0, dopo una grandissima azione personale. Il numero 9 nerazzurro punta Ebengue e con una doppia finta lo salta per poi provare in diagonale a sorprendere l’estremo difensore gialloblù. Il tiro finisce fuori di un soffio. Passano pochi minuti e arriva la rete di Stankovic che dai 20 metri fa partire un destro secco che piega le mani di Boseggia. Non tarda ad arrivare la reazione dell’Hellas che un minuto dopo accorcia le distanze. Caia imbecca Cazzadori, il quale è abile a trovare il guizzo vincente. Gli ospiti prendono coraggio e al 27′ si rendono pericolosi con l’accelerazione di Bragantini che converge e di sinistro da fuori area ci prova, ma Calligaris devia in corner. Per il portiere nerazzurro è l’ultima parata del match. A causa di un infortunio lascia il campo in favore di Botis. Al 34′ arriva il pareggio: Bernardi dalla sinistra crossa al centro per Cazzadori che di testa incrocia e trova la rete del 2-2. L’Hellas continua a spingere e al 40′ passa in vantaggio con Caia che dal dischetto non sbaglia. Ma non finisce qui. Minuto 44: Zuberek spizza per Iliev che in area di rigore anticipa il portiere gialloblù e guadagna un calcio di rigore. Il numero unidici nerazzurro si presenta sul dischetto e non sbaglia. Finisce così un primo tempo pazzesco, dove entrambe le squadre hanno messo in campo intensità e puro agonismo.
La ripresa inizia con lo stesso mood del primo tempo, ovvero ritmi di gioco molto alti. Al 46′ Stankovic mette al centro per Zuberek che manca il tap-in di pochissimo. Passano tre minuti e Carboni con un delizioso passaggio trova Zuberek che serve al centro per Kamate, il quale però non riesce a trovare il guizzo vincente da ottima posizione. Al 54′ tre corner consecutivi per i nerazzurri che non riescono però a far male in area di rigore. Dieci minuti dopo arriva il gol del 4-3. Palla perfetta di un ottimo Iliev che mette al centro dove arriva il neo entrato Di Maggio, abile di testa a trovare il tempo giusto per il gol del vantaggio nerazzurro. La gara, dopo la rete interista, subisce una fase di stallo, dove le due compagini non riescono a creare limpide occasioni da rete. Un lampo improvviso arriva però all’83’, quando Cisse da pochi passi colpisce il palo. Al 92′ è ancora l’Hellas a sfiorare il gol. Ebengue solo davanti a Botis non riesce a incrociare il tiro e spreca una grande chance. Ma il gol del 4-4 arriva come nelle migliori delle sceneggiature. Ultima azione del match al minuto 95: Cisse solo davanti a Botis non sbaglia e prolunga il match ai tempi supplementari.
Nel primo tempo supplementare il ritmo della gara cala di intensità ed entrambe le squadre faticano a creare pericoli. Ma ancora una volta le emozioni più grandi arrivano nell’ultimo minuto di gioco. Siamo al 107′ quando Andersen di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo trova il gol del 5-4. Inter di nuovo in vantaggio. Il secondo tempo supplementare inizia con Owusu che lascia partire un bolide da fuori area, ma Boseggia è attento e devia la traiettoria. La gara si sposta poi a centrocampo dove si lotta per tutta la frazione di gioco. I nerazzurri riescono a difendere il vantaggio e ottenere quindi il pass per i quarti di finale di Coppa Italia dopo una gara infinita e caratterizzata da un altissimo tasso di adrenalina.