Al vaglio una parziale modifica del Fair Play Finanziario
Oltre a studiare come portare a termine la stagione delle coppe europee, l’UEFA valuta alcuni cambiamenti al Fair Play Finanziario. Secondo il Corriere dello Sport, a Nyon starebbero valutando l’impatto che il Coronavirus ha avuto sulle società, permettendo così una maggiore flessibilità sui bilanci delle stesse società.
“La Uefa sta studiando la riforma del Fair Play Finanziario, un tema assai caro ai club. Più che considerare una modifica che permetta alle società di accumulare un passivo maggiore rispetto a 30 milioni nel triennio preso a riferimento, a Nyon stanno studiando una maniera (un parametro “correttivo”?) per determinare, rispetto agli esercizi precedenti, l’impatto del Covid su alcune voci del bilancio e sulle perdite. Il lavoro è complesso e assai delicato. Di certo Ceferin non derogherà sui debiti scaduti: chi vorrà partecipare alle coppe europee 2020-21 dovrà averli onorati, compresi i pagamenti degli stipendi che in Italia possono invece essere sospesi in attesa del contenzioso di fronte al Collegio Arbitrale“