Steven Zhang intervista scudetto

Steven Zhang: “È stata una stagione bellissima”

Steven Zhang commenta la stagione appena conclusa

Il presidente dell’Inter Steven Zhang, a margine della stagione appena conclusasi ha parlato ai microfoni di InterTV, dove ha tracciato un bilancio della stagione.

Presidente si è conclusa una stagione emozionante e ricca di soddisfazione per l’Inter e per tutti i tifosi nerazzurri. “È stata una stagione bellissima nella quale abbiamo aggiunto due trofei alla nostra bacheca e siamo andati avanti anche a livello internazionale in Champions League, qualificandoci agli ottavi di finale dopo tanto tempo. Allo stesso tempo, purtroppo, non siamo riusciti a vincere lo Scudetto, ma abbiamo combattuto fino in fondo. Faccio ovviamente le congratulazioni al Milan e i complimenti a tutti gli altri avversari che abbiamo affrontato in campionato. Siamo molti contenti di aver visto i nostri fan festeggiare, siamo contenti per noi e i nostri tifosi, nel complesso è stata una stagione storica che ricorderemo tutti”.

Oggi ha incontrato il coach Inzaghi insieme al Top Management per iniziare a programmare la prossima stagione, segno che la condivisione è la chiave del successo del Club. “La stagione è appena finita ma non smettiamo di lavorare: stiamo già pensando alla prossima. Il nostro obiettivo principale è rimanere competitivi e lottare per i trofei più importanti, guardando sempre avanti e puntando al massimo. L’incontro di oggi ci è servito per pianificare la prossima stagione e per provare a fare ancora meglio della scorsa, puntando sempre al massimo”.

Parliamo dell’incontro di oggi: possiamo dire che l’Inter resterà competitiva anche nella prossima stagione per proseguire il ciclo vincente che ha iniziato con l’era Suning? “Abbiamo iniziato sei anni fa e finalmente l’anno scorso abbiamo vinto lo Scudetto. Quest’anno abbiamo aggiunto altri due trofei in bacheca e questo dimostra che siamo sulla strada giusta. Negli ultimi anni siamo riusciti a migliorare la nostra posizione in classifica e soprattutto negli ultimi tre anni la somma dei punti conquistati è impressionante. Questo dimostra che i calciatori e lo staff ad Appiano stanno andando nella direzione giusta. Allo stesso tempo voglio inoltre ringraziare tutti i dipendenti che lavorano negli uffici: il nostro è un lavoro di squadra. Il lavoro dei dipendenti, oltre al sostegno dei tifosi, ci ha portato a raggiungere questi risultati negli ultimi sei anni. Ci sono alti e bassi ma crediamo di essere sulla strada giusta. Anche nella prossima stagione avremo la stessa motivazione per andare avanti”.

In molti hanno evidenziato il suo rapporto speciale con Inzaghi e i grandi meriti del coach in questa stagione. “Qualche mese fa ho detto al mister che lavorare con lui mi mette serenità. È un piacere lavorare con una persona come lui in questo settore. È un uomo molto intelligente, un ottimo allenatore come dimostrato dai risultati, riesce a mantenere un ambiente sereno sia in ufficio che negli spogliatoi. Quindi andremo sicuramente avanti insieme, vedo il suo grande coinvolgimento nel mondo nerazzurro e il sostegno di tutti i tifosi e di tutti noi”.

Qual è il ricordo più bello della stagione appena trascorsa e cosa si aspetta dalla prossima? “Per quanto riguarda la prossima stagione dobbiamo sicuramente essere molto competitivi, anche più di prima. L’obiettivo è sempre migliorarci, i risultati sportivi sono l’obiettivo principale del Club e tutto il resto viene di conseguenza. Inoltre, essendo uno dei più importanti club di calcio del mondo dobbiamo essere sostenibili a tutti i livelli, dipendenti, management e calciatori, tenendo in considerazione la struttura dei costi e l’organizzazione, la cultura aziendale, gli aspetti di marketing e commerciali, sostenendo i nostri partner e sponsor e dando gioia ai nostri tifosi di tutto il mondo. Per quanto riguarda la stagione appena conclusa il momento più bello è stato il ritorno dei tifosi allo stadio: vederli sostenere i nostri giocatori, questo è stato il momento più memorabile della stagione che speriamo di continuare a vivere anche nella prossima”.