Aumenta la capienza negli stadi a partire dall’1 marzo
Dopo un periodo al 50% gli impianti sportivi italiani all’aperto si preparano a tornare al 75% della capienza con uno sguardo a quello che sarà poi il 100%.
“È stato di fatto ufficializzato il ritorno al 75 per cento all’aperto (e del 60 al chiuso) a partire dal primo marzo. La svolta è proprio questa: il ministro della Salute è giunto alla conclusione che in questo quadro epidemiologico, ovviamente con un monitoraggio attento a ogni sussulto della curva, gli stadi non possano non seguire il percorso di riaperture che il governo ha pianificato per tutto il Paese, a partire dalle scadenze imminenti, la riapertura delle discoteche e l’abolizione dell’obbligo di mascherina all’aperto. Ed è proprio sull’asse Federcalcio-Speranza che sarebbero stati rimossi gli ultimi dubbi”.
“Mentre parallelamente la Vezzali lavorava per trovare lo strumento giusto, l’emendamento al decreto Covid del 24 dicembre che oggi in commissione Affari Costituzionali al Senato riunirà una serie di proposte in questa direzione cominciando con il binomio 75-60 per cento. L’approvazione deve avvenire entro il 22 febbraio, probabile che sia la data del primo marzo quella in cui diventerà operativo. E che si possa ricominciare dalle semifinali di Coppa Italia”.
“Ma il 100? Ci sono due ipotesi più forti per la capienza massima. La prima, ripartire a pieno regime nel weekend 19-20 marzo, un turno di campionato, ci sono fra le altre Inter-Fiorentina e Roma-Lazio, prima della sosta per i playoff mondiali. E sì perché l’altra possibilità è che il 100 per 100 ritorni proprio nella partita in cui la Nazionale di Mancini si giocherà la semifinale per il Qatar: la sfida di Palermo con la Macedonia del Nord del 24 marzo. Difficile che i tempi possano essere più spediti fino a immaginare un ritorno agli spalti pieni già dal 15 marzo”.