Dionisi

Sassuolo-Inter, Dionisi: “Giocato alla pari per diverso tempo”

Alessio Dionisi nel post partita di Sassuolo-Inter, match della nona giornata della Serie a

L’allenatore del Sassuolo Alessio Dionisi, al termine del match perso per 2 a 1 contro l’Inter, e valevole per la nona giornata della Serie A, ha raccontato le sue impressioni sul match del ‘Mapei Stadium’ ai microfoni di DAZN.

“Sono dispiaciuto perché ce la siamo giocata alla pari per 70’. L’Inter non meritava di vincere, entrambe abbiamo fatto tanto per vincere: il risultato più giusto sarebbe stato il pari. Hanno vinto nelle individualità, alla fine siamo arrivati un po’ stanchi e poco lucidi, questo è il rammarico. Abbiamo concesso poco i primi 70’ e non abbiamo sofferto quasi mai. Potevamo sfruttare l’occasione che l’Inter gioca più partite di noi: ha vinto chi ha i giocatori che determinano di più e chi ha più individualità”.

Sul primo gol Inter:
“Non mi piace parlare delle decisioni arbitrali dopo la partita, ma di solito se uno salta e un altro gli fa ponte non si fischia mai fallo per chi salta: non l’avevo mai visto, ma c’è sempre una prima volta”.

Il vostro principio è l’attacco dello spazio. Oggi i tre centrocampisti l’hanno fatto.
“Sono d’accordo, ormai tutte marcano quasi a uomo e soffrono gli attacchi alle spalle. Abbiamo qualità, Frattesi su questo ha grandi qualità. Il rammarico è che è dovuto uscire per un risentimento muscolare, mentre Thorstvedt ha fatto due allenamenti in settimana e aveva un problema alla caviglia. Poi siamo passati a due punte con l’ingresso di Alvarez: abbiamo concesso qualcosa in più per essere più spregiudicati”.

Senza Berardi sembrate un’altra squadra a livello di gioco, tanti si sono responsabilizzati.
“Pensa se oggi ci fosse stato Berardi… l’Inter avrebbe avuto più problemi, anche se chi ha giocato ha fatto bene. Lui è il più importante, senza di lui i giocatori sono più responsabilizzati: speriamo che questa personalità rimanga ma anche dopo e speriamo anche che Domenico rientri presto. La sua assenza per noi pesa, ma chi gioca e la squadra non lo sta facendo rimpiangere. Speriamo che il suo ingresso ci dia ancora qualcosa in più”.

Si aspettava di più da Pinamonti in questi mesi? Alvarez può essere un’opzione?
“L’anno scorso giocavamo con una prima punta che non era mai da sola e chiamata a ripulire palloni, ora Andrea deve giocare da solo mentre Scamacca era appoggiato da Raspadori. Ha le caratteristiche per farlo, sono soddisfatto di quello che sta facendo ma dobbiamo supportarlo di più. Nel primo tempo potevamo finalizzare di più, ma il suo ingresso nella squadra sta migliorando. Anche Alvarez ha le qualità per determinare”.