Ancora polemiche sul finale caldo tra Fiorentina e Inter di sabato sera
Non accenna a placarsi la polemica tra Fiorentina e Inter, sostenuta per lo più dai viola, dopo il match di sabato sera e vinto dai nerazzurri. Oggi, la Gazzetta dello Sport, riporta come il presidente nerazzurro Steven Zhang sia rimasto allibito e amareggiato dal comportamento dei dirigenti del club gigliato.
“I veleni di Fiorentina-Inter non sono finiti al triplice fischio di Valeri. Anzi, da lì in poi è iniziata una nuova partita, decisamente meno spettacolare rispetto a quella vista in campo. Un match caratterizzato dalle offese che Joe Barone e altri “vip” avrebbero rivolto ai dirigenti nerazzurri («Mafiosi» la parola sentita più volte e distintamente da Zhang, Marotta e Ausilio mentre abbandonavano la tribuna autorità), dal comunicato ufficiale della Viola nel quale si chiedono le scuse interiste, dal club di viale della Liberazione che non intende scusarsi e dalla Digos del capoluogo toscano al lavoro per individuare gli aggressori del tifoso nerazzurro colpito da un pugno in Maratona, mentre attorno urlavano «buttalo di sotto»”.
“Il presidente Zhang è rimasto allibito e amareggiato dagli insulti e dalle minacce ricevuti quando, scortato dagli uomini della sicurezza del club, ha lasciato gli spalti. In decine gli hanno urlato contro offese di ogni genere. Vive da 6 anni in Italia e ha studiato negli Stati Uniti, ma per la sua mentalità queste sono scene inconcepibili”.
(fonte: Gazzetta dello Sport)