San Siro

Nuovo Stadio, il dibattito arriva in consiglio comunale di Milano: le posizioni tra contrari e favorevoli

Il consiglio comunale di Milano discute sul nuovo stadio di Inter e Milan

Il consiglio comunale di Milano, nella giornata odierna si è riunito e tra i vari argomenti all’ordine del giorno si è discusso anche del nuovo stadio nella mente di Inter e Milan. Nei giorni scorsi c’era stato uno scontro tra il sindaco Sala e il club nerazzurro. Ecco le varie posizioni riportate da calcio&finanza.

“Bisogna riportare il dibattito nelle rispettive Commissioni, e non solo sui giornali. Dobbiamo fare in modo che il tutto non si riduca a un’inutile confronto fatto di parole pesanti che non fanno bene. Voglio stigmatizzare la reazione scomposta dell’Inter, che ha preso di mira il prestigio dell’istituzione e del sindaco. Credo tuttavia che la situazione vada chiusa al più presto ed è necessario che il Consiglio Comunale ne discuta” la posizione di quello di Franco D’Alfonso (Lista Civica Noi, Milano)

“L’intervento della società non è stato solo scomposto, ma pure offensivo verso la città. È chiaro che il sindaco è pro tempore, ma parliamo di una istituzione che appartiene alla città. La famiglia Zhang detiene in questa fase il marchio, però la squadra sopravviverà a loro come è sopravvissuta ad altri personaggi. Ho trovato condivisibili le parole del sindaco: non si può proseguire con iter quando sappiamo che la famiglia Zhang debba dismettere i suoi investimenti nel calcio europeo. Prima capiamo con chi abbiamo a che fare, e poi ripartiamo a dialogare. Una considerazione banale, come banale è stato chiedere chi fossero i titolari effettivi delle società. I club ci hanno rispsoto a gennaio, ma c’è un’altra considerazione da fare: le quote delle squadre sono detenute tramite società con sedi alle Cayman. Perché avere queste società alle Cayman? È giusto che società in paradisi fiscali possano investire in opere pubbliche? Che garanzia di trasparenza ci danno?”, le parole del consigliere del PD David Gentili. 

“È vergognoso che il sindaco Sala attacchi una società storica come l’Inter ed è altrettanto vergognoso che non si prenda le sue responsabilità. Lo dica chiaramente che non vuole fare lo stadio, anche perché le sue dichiarazioni sembrano sospette, pochi giorni dopo il suo ingresso nei Verdi” ha detto invece Massimiliano Bastoni (Lega Nord):

“La nostra città ha bisogno di un sindaco che sia più attento a realizzare opere pubbliche. Faccio parte dei consiglieri che hanno deciso di porre condizioni tra le quali il non abbattimento dello stadio, per una volta che si è deciso di seguire una strada non ha senso di scansare goffamente le responsabilità, cercando solo di far stare tranquille solo le componenti ambientaliste. Il sindaco sa benissimo che queste società sono un patrimonio non solo storico ma anche commerciale per la nostra città e che chiunque sarà il proprietario, queste società avranno sempre bisogno di stadio nuovo. Lo stadio va realizzato, non ha senso ritardare le cose, bisogna decidere ma non con indosso la maglietta dei verdi” la posizione di Fabrizio De Pasquale.