Presto cambiano i parametri del Fair Play Finanziario: la situazione dell’Inter
La pandemia da Coronavirus ha aggravato i conti dei club negli ultimi due anni. Per questo, ma non solo la UEFA ha studiato nuove regole per il Fair Play Finanziario inducendo così le società a non accumulare debiti su debiti. Le nuove norme verranno votate dall’ECA il prossimo 7 aprile per poi entrare in vigore.
Il portale spagnolo specializzato 2Playbook ha realizzato un’interessante analisi che mette a confronto il cosiddetto “squad cost ratio” dei migliori club europei (la somma dei costi per il personale più gli ammortamenti per i cartellini dei calciatori), con i limiti che saranno imposti dalla UEFA con il nuovo sistema di controllo dei costi.
In particolare, i costi legati alle squadre, secondo il nuovo regolamento, non potranno superare il 70% dei ricavi (una percentuale già indicata come parametro negli scorsi anni dalla UEFA, per una questione di sostenibilità, ma non vincolante).
Dati relativi alla stagione 2018/2019
L’analisi di 2Playbook Intelligence ha preso in considerazione i dati della stagione 2018/19 dei club appartenenti alle top 5 leghe in Europa. I club del massimo campionato italiano della stagione 2018/19 non sarebbero in regola per metà. Nella zona d’allarme, tra le società principali, si troverebbero in particolar modo:
- Milan – rapporto del 107%
- Lazio – rapporto del 86%
- Juventus – rapporto del 73%
Al contrario, entro i limiti troviamo i seguenti club di Serie A:
- Atalanta – rapporto del 48%
- Inter – rapporto del 68%
- Roma – rapporto del 68%
- Napoli – rapporto del 69%
Stima dati relativi alla stagione 2020/2021
Chiaramente, i dati fotografano una situazione ormai vecchia di quasi tre anni. Per questo motivo, Calcio e Finanza ha deciso di stimare anche il rapporto tra costo della rosa e ricavi dei principali club di Serie A con riferimento all’ultimo bilancio disponibile, quello della stagione 2020/21.
La squadra messa peggio in base a questo rapporto sarebbe la Roma con un rapporto del 135%, quella messa meglio è l’Atalanta, 47%, che è anche l’unica che al momento sarebbe in regola con le nuove normative (rapporto deve essere sotto al 70%). L’Inter invece avrebbe un rapporto costa della rosa-ricavi del 109%, superiore sia a quello della Juventus (99%) sia a quello del Milan (90%).
Per dare tempo alle società di inserirsi in un percorso virtuoso, la UEFA ha pertanto deciso di iniziare con un periodo transitorio con l’obiettivo di arrivare a un’applicazione completa delle nuove regole con l’inizio della stagione 2024/25.
(fonte: 2Playbook Intelligence – Calcio e Finanza)