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Lotta scudetto, Inter una sola possibilità per rientrare in corsa o sarà scontro Juventus-Lazio

La lotta per la conquista dello Scudetto tra Juventus, Lazio ed Inter entra nel vivo

Quando mancano ormai solamente dieci giornate alla fine della Serie A, entra sempre più nel vivo la lotta per la conquista dello Scudetto 2019/2020. La Juventus in testa resta la favorita numero uno, mentre la Lazio – a sole quattro lunghezze – spera ancora di poter strappare il titolo ai bianconeri. Più flebili le speranze dell’Inter a 8 punti di distacco dai bianconeri e che non dovranno sbagliare niente per poter cullare il sogno vittoria finale. Vediamo nel dettaglio il calendario delle tre formazioni da qui alla fine del torneo.

“Chi lotta per l’Europa potrebbe giocare brutti scherzi alla corsa scudetto. Per dire, l’incostante Milan è l’arbitro dell’avvio di questa prova del 9: sfida subito la Lazio in casa e alla successiva giornata la Juventus in trasferta, che prima ha il sempre insidioso derby col Torino. L’Inter potrebbe approfittarne per accorciare? Forse, ma dopo il Bologna dovrà andare nella calda Verona. La banda Juric, che giocherà anche con la Lazio alla 36esima, fa paura”.

“La giornata clou sarà la numero 34. Che presenta un insidioso Roma-Inter e l’unico scontro diretto: Juventus-Lazio. La grande chance per Simone Inzaghi, che questa stagione ha già battuto due volte Maurizio Sarri, negandogli anche il primo trofeo italiano (la Supercoppa). Qui la Lazio si gioca quasi tutte le chance scudetto. Potrebbe arrivarci con qualche punticino rosicchiato perché fino a lì ha un calendario più facile dei bianconeri, mentre alla 32esima sfida l’invincibile Atalanta”.

“L’ultima giornata concluderà degnamente questo campionato: Juve-Roma, Napoli-Lazio e Atalanta-Inter. Chissà come ci arriveranno le squadre. E chissà come sarà la classifica. Potrebbero essere sfide suggestive ma inutili, oppure decisive per scudetto, Champions ed Europa minore. Conte troverà il Napoli il turno precedente, ma per l’Inter non cambia granché: arrivato a quel punto, deve averle vinte tutte ed essere ancora in corsa per sognare il miracolo”

(fonte: Gazzetta dello Sport)