Massimiliano Allegri in conferenza stampa alla vigilia di Juventus-Inter
Giornata di vigilia per la Juventus di Massimiliano Allegri che domani ospiterà l’Inter all’Allianz Stadium nella tredicesima giornata della Serie A 2022/2023. L’allenatore dei bianconeri ha presentato la sfida ai nerazzurri nella consueta conferenza stampa pre-partita. Ecco le sue parole.
Qual è l’importanza del derby?
“È una partita importante, è il derby d’Italia ed è una partita sempre molto sentita. È bella da giocare”.
Bremer, Di Maria e Vlahovic recuperati?
“Sono recuperati, l’unico dubbio è Vlahovic perché non sta bene ancora e vedremo domattina come sta. Domattina poi decido”.
Come ha ritrovato Chiesa?
“L’ho trovato bene, è stata una piacevole sorpresa. Domani sarà a disposizione e sicuramente sarà della partita”.
Fagioli gioca?
“Non ho ancora deciso la formazione, è una partita diversa rispetto al PSG perché l’Inter è una squadra diversa”.
Cosa ha visto che le è piaciuto del carattere della squadra?
“Siamo più attenti all’interno della partita, siamo più sereni. Nella mancanza di giocatori d’esperienza che dovevano essere il perno della squadra abbiamo trovato giovani sui quali possiamo fare affidamento”.
Vlahovic che problema fisico ha?
“Domattina vedremo se sarà a disposizione. Ha questa infiammazione pubalgica, se sta bene verrà in panchina altrimenti è inutile portare un giocatore che non può giocare”.
Come pensate di invertire l’inerzia dopo le zero vittorie con l’Inter dell’anno scorso?
“Noi faremo il possibile per invertire l’inerzia, l’anno scorso con l’Inter non ne abbiamo vinta una. Non sarà facile perché l’Inter è una squadra molto forte”.
Bonucci e Di Maria possono giocare dall’inizio?
“Non lo so, domattina valuterà e decidere. L’importante è averli tutti a disposizione perché serviranno tutti”.
Chiesa e Kostic possono coesistere?
“Sono due ruolo completamente diversi. Federico è più un attaccante che può svariare sull’esterno, possono tranquillamente coesistere”.
Come ha visto Fagioli e Miretti?
“Bene come tutti, bisogna mantenere l’equilibrio e riabituarsi a vincere. Questo fa parte di un percorso di una squadra con giovani e giocatori più esperti che danno una mano a loro e a me e sono un esempio importante per questi ragazzi”.
Che significato avrebbe il sorpasso all’Inter?
“Sarebbe importante ma il campionato è lungo, ci sono tanti punti a disposizione. L’anno scorso non li abbiamo mai buttati, starà a noi fare tutto il possibile per invertire questa tendenza”.
(fonte: tuttomercatoweb.com)