Romelu Lukaku regala la vittoria all’Inter l’andata degli ottavi di finale contro il Porto
Testa palo, tiro sulla respinta: gol. E’ Romelu Lukaku a regalare all’Inter la vittoria nell’andata degli ottavi di finale della Champions League contro il Porto in un San Siro gremito. Ecco la prestazione dell’attaccante belga analizzata dalla Gazzetta dello Sport in edicola oggi.
“Eccola, finalmente. La notte attesa tra fatiche e imprevisti, cullata in lunghi mesi difficili, cercata anche quando attorno la fiducia era ai minimi. La notte di Romelu Lukaku, autoproclamato re della Milano interista e trascinatore di tutto un popolo: dei 75mila bollenti di San Siro, che ieri il belga spingeva anche con le mani, con la teatralità che hanno solo i leader, e dei compagni portati alla vittoria con un gol rabbioso”.
“La vera buona notizia per Inzaghi è che sta finalmente tornando una dolce consuetudine per Rom: dopo che la palla non entrava dal 26 ottobre, questa è la seconda rete consecutiva. Adesso il belga brama solo un po’ di continuità, qualcosa di simile a ciò che provava nella sua prima vita nerazzurra. Allora, però, c’era un allenatore che aveva costruito una macchina da guerra attorno a lui e mancava un rivale nel ruolo di centravanti del livello di Edin Dzeko: impossibile essere intoccabile come nel 2021, ma da ieri sera almeno il sorpasso sul bosniaco potrebbe essere definitivo”.