Antonio Conte alla vigilia di Inter-Torino, match della trentaduesima giornata della Serie A.
Alla vigilia di Inter-Torino, l’allenatore nerazzurro Antonio Conte ha presentato la partita contro i granata ai microfoni di Inter TV. Ecco le sue parole.
Uno degli aspetti positivi è il giocare a ritmi così alti è potersi focalizzare subito sul prossimo impegno. Quali corde ha toccato per trovare le motivazioni giuste e tornare al successo?
“Sono semplici: ho detto ai ragazzi che ero soddisfatto della prestazione di Verona, quindi questa è la strada giusta. Dobbiamo continuare a fare quello che stiamo facendo, cercando di limitare un po’ gli errori. In questo ultimo periodo stiamo pagando a caro prezzo errori anche individuali importanti e come arriva un piccolo sbaglio veniamo puniti. Però per me la strada è quella giusta, quella del gioco a ritmi alti, del pressing e del portare tanti uomini in fase offensiva”.
Che Torino si aspetta?
“Secondo me ha una qualità della rosa superiore alla sua classifica, sicuramente è partito con altri obiettivi. Ci sono ottimi giocatori, anche fisici. E’ una buonissima squadra che verrà a San Siro per ottenere punti. Noi però vogliamo vincere”.
Gli ultimi 16 gol del Toro sono arrivati tutti dentro l’area di rigore. Avete lavorato sotto quest’aspetto?
“Sì, li ho allenati a stare fuori dall’area per evitare queste situazioni… Chiaramente è una battuta, ma bisogna fare attenzione perché nella rosa granata ci sono giocatori di qualità”.
Ultimi nove gol in casa segnati da nove calciatori differenti, è una statistica nella quale rivede il suo calcio?
“Sicuramente, anzi quest’anno all’Inter sta accadendo in maniera più frequente perché abbiamo incrementato gli attacchi nell’area avversaria con più giocatori e quindi reso più imprevedibile la manovra offensiva. Siamo sulla buona strada e stiamo facendo buone cose, poi vincere piuttosto che pareggiare può cambiare i giudizi da negativi a positivi”.
Possiamo aspettarci qualche cambio nella formazione?
“Faremo delle valutazioni perché ora sarà un periodo molto più intenso rispetto a quello dei giorni scorsi, visto che giocheremo domani, poi giovedì a Ferrara e poi domenica a Roma. Dovremo essere bravi a gestire energie e fare valutazioni, ma sono sereno perché al di là di infortuni e defezioni tutti i ragazzi danno ottime risposte”.
Come stanno Barella, Moses e Lukaku?
“Romelu ieri non stava benissimo, oggi sta meglio e mi auguro di averlo già a disposizione. Sappiamo la sua importanza, non è niente di preoccupante ma è giusto fare valutazioni e prendersi zero rischi perché perdere un giocatore ora vuol dire perderlo fino a fine campionato. Spero che lo staff medico faccia le giuste valutazioni. Nicolò sta migliorando, ci auguriamo di averlo quanto prima, magari con la Roma anche se mi auguro di poterlo avere già prima. Sensi sta recuperando mentre Vecino è tornato ad essere indisponibile. Victor invece sta bene, scalpita, ha recuperato: anche lì, valuteremo con giocatore e staff medico per capire se è opportuno rischiare o aspettare qualche giorno in più”.