Simone Inzaghi

Inter-Spezia, Inzaghi: “Fatta una partita seria”

Simone Inzaghi nel post partita di Inter-Spezia, match della seconda giornata della Serie A 22/23

L’allenatore dell’Inter Simone Inzaghi, al termine del match vinto per 3 a 0 contro lo Spezia, e valevole per la seconda giornata della Serie A 2022/2023, ha raccontato le sue impressioni sul match di San Siro ai microfoni di Sky Sport.

La squadra ha dimostrato capacità di adattarsi al nuovo attacco, vuol dire che è reattiva e capisce come giocare? “Sì, la prestazione è stata molto buona. Abbiamo fatto una partita molto seria, eravamo molto concentrati. Forse nel primo quarto d’ora eravamo contratti, dopo il gol però potevamo farne un altro. Siamo stati bravi a segnare ad inizio ripresa e recuperare l’aggressività. Lo Spezia veniva da due partite vinte, l’abbiamo preparata nel modo giusto sapendo che ci avrebbe creato difficoltà. Abbiamo fatto bene”.

Con il ritorno di Lukaku quest’anno si può puntare ai 100 gol? “Diciamo che è la speranza. Io l’ho detto a inizio stagione, quest’anno abbiamo il ritorno di Romelu e quindi soluzioni in più. Ho la fortuna di allenare quattro attaccanti importanti, dovrò essere bravo io a sceglierli. Oggi hanno fatto bene tutti, è una grande soddisfazione per un allenatore”.

Non avete trascurato niente. “Assolutamente no, i ragazzi l’hanno preparata bene. Abbiamo fatto la rifinitura a San Siro perché non venivamo qui da due mesi. Sentivamo l’ambiente, lo stadio era esaurito anche a fine agosto, c’è questo feeling col pubblico che vogliamo alimentare con prestazioni come quella di stasera”.

Perché Barella è insostituibile? “Nel momento del cambio ho comunicato io il suo nome al team manager ma era chiaro che doveva uscire Calhanoglu, nella mia testa era assodato anche perché aveva chiesto il cambio. Ho sbagliato io a dare il suo nome, però abbiamo corretto subito”.

Ma un complimento per Barella si può strappare? “Sappiamo cosa rappresenta per l’Inter e la Nazionale, è un trascinatore per tutti perché ha l’Inter addosso. E’ un giocatore importante come gli altri, stasera i difensori hanno fatto una grandissima partita. Ho la fortuna di scegliere, devo essere io bravo a mettere la formazione migliore in base alle partite”.

Non ha più senso per un club come l’Inter parlare di titolari rispetto alle riserve. “Sono d’accordo, specie da quando sono stati inseriti i cinque cambi. Si gioca in 16, non più in 11. A volte i cinque devono fare la differenza quando le squadre sono lunghe e sentono un po’ la fatica, ora riusciamo a dare energia alla squadra. Come a Lecce sono stati determinanti”.

Acerbi giocherà con l’Inter contro la Lazio o si aspetterà? “Ho dei dirigenti bravissimi che lavorano per me. In questi giorni si è parlato di mercato ma io ho parlato coi miei uomini dello Spezia. Ho una casella da riempire e loro stanno facendo di tutto per accontentarmi”.