Stefano Sensi

Inter, si allungano i tempi di rientro per Sensi: torna a metà novembre

Problemi fisici per Stefano Sensi

Non c’è pace per Stefano Sensi che dopo aver saltato gran parte della passata stagione, si è tornato a infortunare all’inizio di questa e lascia Conte e l’Inter con un opzione in meno ad affrontare le diverse partite ravvicinate. Per lui rientro previsto a metà novembre: il punto.

“Il dato è sconfortante: in tutto il 2020 Sensi ha giocato da titolare nell’Inter solamente cinque partite, a San Siro l’ultimo match dal primo minuti risale al 26 gennaio contro il Cagliari, nove mesi fa. Continuità questa sconosciuta, perdita grave per Conte, che per il giocatore stravede e per il quale – almeno nelle intenzioni – avrebbe in testa anche un posto in prima fila nelle gerarchie di centrocampo”.

Sensi
internazionale_corpo (16) fonte foto www.inter.it

Ma come fai, a pensare un’Inter intorno a un giocatore che passa così tante settimane lontano dal campo? La stima non è in discussione, peraltro confermata anche dallo stesso club, che a giugno ha riscattato il cartellino dal Sassuolo per 20 milioni, dopo i tre già versati un anno prima per il prestito. Il morale è quel che è, il giocatore ovviamente non ha preso bene il nuovo contrattempo, peraltro arrivato dopo un derby saltato causa squalifica post espulsione (contro la Lazio). Davanti c’è metà novembre (tempi più lunghi dei 10 giorni previsti, ndr), il prossimo traguardo, la prossima ripartenza”.