L’Inter ha ceduto tutti i giocatori arrivati nel primo mercato di Suning
Con il trasferimento di Joao Mario allo Sporting, ancora da ufficializzare (il calciomercato in Portogallo finisce questa sera), l’Inter vende – seppur in prestito – l’ultimo uomo che era rimasto in rosa nel primo calciomercato nerazzurro firmato da Suning.
“Un disavanzo di oltre 70 milioni. Con il prestito secco di Joao Mario allo Sporting cala il sipario sul primo mercato interista di Suning, andato in scena nell’estate del 2016. Una campagna acquisti da oltre 100 milioni che non ha lasciato segni tangibili in questo quadriennio. Acquistato per 45 milioni dallo Sporting Lisbona torna a casa in prestito secco dopo stagioni deludenti, passate tra panchine e prestiti, al West Ham e alla Lokomotiv Mosca. In teoria Joao Mario potrebbe ancora tornare in Italia, visto che ha un contratto fino a giugno 2022, ma è improbabile che lo faccia dopo il ritorno in patria”.
“Poche settimane prima ha lasciato Antonio Candreva, acquistato per 21 milioni quattro anni fa, ceduto alla Sampdoria in prestito con obbligo di riscatto fissato a 2.5 milioni di euro. Insieme all’ex laziale era stato ingaggiato Cristian Ansaldi dal Genoa, a titolo definitivo per quasi 10 milioni, girato al Torino dodici mesi dopo per 4 milioni. È andata meglio con Gianluca Caprari che era stato prelevato per 5 milioni dal Pescara e inserito un anno dopo nell’operazione Skriniar con la Sampdoria, nella quale il calciatore romano è stato valutato 12 milioni. Nel complesso è stato ammortizzato bene il vero flop di quel mercato: Gabigol, pagato a peso d’oro al Santos (29,5 milioni) e rivenduto al Flamengo a gennaio 2019 per 18 milioni dopo l’exploit in Coppa Libertadores”.
(fonte: Tuttosport)