Romelu Lukaku torna a disposizione di Inzaghi e dell’Inter
E’ atteso per oggi ad Appiano Gentile il ritorno di Romelu Lukaku. L’attaccante belga si aggregerà al gruppo rientrato da Malta e dopo aver saltato gran parte della prima stagione a causa di diversi problemi fisici. Il belga, si legge sulla Gazzetta dello Sport in edicola oggi, è chiamato a mettersi in forma per essere a completa disposizione di Inzaghi in vista della sfida contro il Napoli in programma per il 4 gennaio al rientro dalla sosta.
“Da 43 giorni tondi tondi Romelu Lukaku non sente quella calda sensazione di normalità che proverà oggi. Di nuovo ad Appiano, non da solo a faticare in un angolo, ma in gruppo assieme al resto del battaglione. Da adesso parte un’operazione ambiziosa di complessiva rimessa in forma, con un piano costruito su misura con lo staff di Inzaghi. Visto che non c’è più traccia di infortunio, si deve solo riempire il serbatoio di benzina ogni giorno di più, per arrivare al pieno a inizio 2023. Si lavorerà su reattività, esplosività e forza, aggiungendo il buon umore dello spogliatoio nerazzurro che aiuta a superare le tossine mondiali. L’obiettivo è lanciare la macchina già il 4 gennaio a San Siro contro il Napoli, a una velocità alta, quella mai vista quest’anno”.
“Il belga era sfiorito prima del Mondiale, mentre alla Pinetina provava a recuperare dal guaio al flessore che l’aveva bloccato per la seconda volta in stagione. Il belga avrebbe avuto dieci giorni di riposo come ogni reduce dal Mondiale ma, piuttosto che martedì prossimo, ha preferito atterrare a Milano ieri, a una settimana esatta dal crollo contro la Croazia. Nel tardo pomeriggio era a Linate dopo alcuni giorni di relax (attivo) alle Seychelles, seguiti da altri ben più duri a Dubai, e poi subito via verso la nuova casa in zona Stazione Centrale per riposare dopo la traversata”.
“Oggi, invece, allenamento mattutino con i compagni tornati ieri da Malta dopo una mini-tournée al caldo. L’ultima seduta in gruppo di Lukaku risale al 28 ottobre, vigilia di Inter-Sampdoria, la gara che pareva una sudata conquista e invece ha solo complicato le cose. Inzaghi non ha dato peso ai gol sbagliati in Belgio-Croazia. Semmai, per Simone è stato tranquillizzante vedere come, dopo 3 mesi e mezzo, il suo centravanti sia riuscito a stare in campo per 45’ filati senza conseguenze”