L’Inter pensa già al dopo Lukaku
L’ufficialità della cessione di Lukaku al Chelsea ancora non c’è, ma in casa Inter ci si sta guardando intorno per cercare di portare a Milano quanto prima un sostituto. Per prendere il posto dell’attaccante belga sono quattro i profili seguiti dai dirigenti nerazzurri: Edin Dzeko, Dusan Vlahovic, Duvan Zapata e Joaquim Correa. Di questi ne potrebbero arrivare due e regalare a Simone Inzaghi maggiore alternativa, anche numerica, in attacco.
“La soluzione più semplice è quella che porta a Edin Dzeko, mentre il sogno Dusan Vlahovic fatica a prendere corpo a causa della resistenza della Fiorentina. Ma l’Inter ha fretta, il campionato è alle porte”.
ZAPATA –“I più ottimisti dicono che si può chiudere a 35 milioni di euro, eppure la pratica (avviata per tempo) in questo momento appare rallentata. L’a.d. Beppe Marotta e il d.s. Piero Ausilio stanno riflettendo sul da farsi, ma non hanno tanto tempo a disposizione. Anche perché, ora come ora, devono fare i conti con una sostanziale limitazione”.
“Per il Fair Play finanziario interno al quartier generale di Nanchino hanno decretato che si può reinvestire solo un terzo dei guadagni. E dopo le ricche cessioni di Hakimi e Lukaku, che garantiscono entrate per 185 milioni di euro, l’attuale tetto di spesa si ferma a quota 55 milioni”.
“Dal punto di vista tecnico la possibile scelta per Dzeko può portare alla successiva accoppiata con l’argentino Joaquín Correa, in rotta con la Lazio. Ma Lotito, si sa, è un cliente difficile e anche questa pista è tutta da scoprire. Attenzione, dunque, al possibile rientro in gioco di Zapata. Ma questi scenari sono in seconda battuta. L’oggi è ancora velato, anche se Dzeko merita il primo piano”
(fonte: Gazzetta dello Sport)