Perisic

Inter, niente rinnovo per Perisic: addio a fine stagione sempre più certo, ma contributo ancora importante

A fine stagione l’Inter saluterà Ivan Perisic

Salvo cambio di decisione nei prossimi mesi, quella in corso è e sarà l’ultima stagione con la maglia dell’Inter per Ivan Perisic. Il croato ha il contratto in scadenza a giugno e al momento le parti non sembrano voler parlare di un eventuale rinnovo. Nonostante ciò il numero 14 rimane al centro del progetto tecnico-tattico di Inzaghi.

“Il prossimo 2 febbraio saranno 33 anni. E, a meno di sorprese, la prossima estate, l’avventura di Perisic si concluderà dopo sei interiste stagioni, con un intermezzo al Bayern. Il contratto del croato si esaurirà e non c’è mai stata vera aria di rinnovo. Anzi, l’Inter avrebbe ragionato su una cessione dopo lo scudetto. È stato Ivan a scegliere di restare, preferendo concludere il suo ciclo per poi scegliere la migliore sistemazione (un ritorno in Bundesliga?) per quella che sarà l’ultima fase della sua carriera. Il suo desiderio, però, sembra proprio quello di finire al meglio”.

Inter Perisic Lautaro Barella
internazionalecinema fonte foto www.inter.it

“Nell’Inter fa parte dei più anziani, dei giocatori con maggiore militanza: 213 apparizioni e 46 gol. Era arrivato nell’estate 2015, voluto da Mancini e ha attraversato tutto il processo di crescita della squadra fino allo scudetto dello scorso anno. Nella scorsa stagione, però, il suo ruolo è cambiato. Mentre con la Croazia continua a fare l’esterno offensivo, il tricolore lo ha conquistato da laterale a tutta fascia”.

“Proprio da lì è ripartito anche con Inzaghi: ancora padrone della corsia sinistra, sì ma con alle spalle uno scalpitante Dimarco, molto apprezzato dal tecnico piacentino. Quei due si possono alternare: Ivan è stato titolare in 7 occasioni su 9, l’azzurro in 3, una delle quali da difensore centrale. Proprio l’adattabilità di quest’ultimo, però, ha permesso ad Inzaghi di poterli sfruttare entrambi”.

Ivan Perisic
Ivan Perisic

“Anzi, proprio questa mossa, dando maggiore qualità in costruzione, ultimamente, si è rivelata azzeccata se non vincente: è accaduto con l’Atalanta (da 1-2 a 2-2) ed è successo con il Sassuolo (da 0-1 a 2-1). Peraltro, all’occorrenza, Perisic sa ancora fare l’attaccante, dando quella profondità che là davanti ogni tanto manca. Guarda caso, il suo gol con la Fiorentina è arrivato proprio da punta. E allora meglio goderselo quest’ultimo Ivan interista…”

(fonte: Corriere dello Sport)