Marotta Ausilio

Inter, Mazraoui per il post-Dumfries: e c’è lo sponsor… Hakimi

Noussair Mazraoui nei radar dell’Inter per il post Dumfries

Denzel Dumfries resta l’indiziato numero uno per lasciare l’Inter nel mercato estivo. In caso di sua partenza i dirigenti nerazzurri, secondo la Gazzetta dello Sport, si fionderebbero su Noussair Mazraoui ora al Bayern Monaco.

“Mazraoui aveva scelto il Bayern per l’enorme ambizione e perché convinto di poter avere un futuro luminoso in Baviera, dove il collega di reparto Pavard è in scadenza 2024 ma vicino all’addio. Ma le cose nel calcio cambiano in fretta e quando a gennaio il Bayern ha chiuso per l’arrivo di Cancelo, il messaggio è arrivato chiaro anche al marocchino. Il sogno di prendere possesso a lungo della fascia destra del Bayern sembra già finito e se Cancelo dovesse essere riscattato dal Manchester City (diritto fissato a 70 milioni, tanti soldi ma non un problema per il Bayern), Mazraoui potrebbe tornare a valutare l’idea di un trasferimento in Italia. L’Inter potrebbe offrire a Noussair quel posto da titolare che adesso ha perso in Baviera, oltre alla prospettiva di giocare ancora da protagonista in Champions e in uno dei migliori campionati d’Europa”.

“Mazraoui lascerebbe un top club soltanto per un altro top club. E nella sua testa l’Inter (alla quale aveva strizzato l’occhio due anni fa) è un’opportunità da prendere al volo. Anche perché le sue caratteristiche si sposano alla perfezione con le esigenze del club e di Simone Inzaghi, che adora i giocatori capaci di ricoprire più ruoli in campo. Come Darmian, infatti, Mazraoui può essere utilizzato su entrambe le fasce. Pur essendo un terzino destro da sempre, nel Marocco ha dovuto traslocare sull’altra fascia per una maglia da titolare. A destra c’è Hakimi, uno dei simboli dell’ultimo scudetto dell’Inter che adesso potrebbe fare un altro assist al suo vecchio club. Achraf ha Milano nel cuore, troverebbe le parole giuste per spingere Mazraoui a sposare in fretta l’Inter. Marotta e Ausilio sono già al lavoro: prima, però, deve arrivare l’offerta irrinunciabile per liberare Dumfries”,

(fonte: Gazzetta dello Sport)