Inzaghi Inter

Inter, la quiete prima della tempesta: sosta e poi febbraio di fuoco

L’Inter pronta a godersi la sosta

Con la vittoria sul Venezia si è chiuso un mese di gennaio piuttosto impegnativo per l’Inter che dopo la sosta è chiamata ad un altro tour de force con un mese di febbraio di fuoco tra Serie A, Coppa Italia e Champions League. Per i ragazzi di Inzaghi sarà fondamentale recuperare e accumulare energie prima di tornare in campo per un altro e intenso tour de force.

“Una volta tornata in campo dopo le prossime due settimane di riposo, l’Inter non avrà più modo di tirare il fiato. Sarà di fatto una corsa a ostacoli da affrontare in apnea, prima di scollinare verso la blanda transizione da febbraio a marzo con sfide sulla carta agevoli contro Sassuolo, Genoa e, con ogni probabilità, il Bologna per il recupero della partita rinviata lo scorso 6 gennaio causa Covid”.

“L’imperativo, adesso, è recuperare le energie. La squadra godrà logicamente di qualche giorno di riposo, poi gestione dei carichi e lavoro personalizzato. Inzaghi spera anche in qualche rinforzo dal mercato, nel frattempo potrà lavorare con il gruppo quasi al completo. Questa volta saranno infatti solo tre i giocatori che partiranno per giocare con le rispettive nazionali, vale a dire Lautaro, Sanchez e Vecino. Il tecnico dovrà comunque tenere le dita incrociate nella speranza che nessuno torni acciaccato”.

“Il timore esiste soprattutto per il cileno, che vanta una lunga serie di precedenti sfortunati con la Roja. Parallelamente, lo staff di Inzaghi lavorerà con Correa nella speranza di ridurre al massimo i tempi di recupero dopo la distrazione muscolare. Perché a partire dal derby del 6 febbraio si decide la stagione e Inzaghi avrà bisogno di tutti”.

(fonte: gazetta.it)