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Inter, la Champions League non è la Serie A: serve cambio di passo

L’Inter fatica ancora in Champions League

Nella trasferta in Ucraina l’Inter manca l’appuntamento con la vittoria in Champions League. La squadra di Simone Inzaghi non si riesce a sbloccare in zona gol e contro lo Shakhtar Donetsk segna il terzo pareggio consecutivo, sempre per 0-0.

“Malgrado i segnali positivi, come l’atteggiamento complessivo e la mancanza di paura, questo risultato non giova certamente al cammino nerazzurro che ora appare, per il terzo anno consecutivo, in salita. La prestazione non è stata negativa, in generale più di un giocatore è stato in partita, però una mancanza evidente in zona gol ha condizionato il punteggio: Dzeko e Lautaro Martinez non sono riusciti a sfruttare le opportunità avute, almeno una enorme a testa. Rimane lo stesso retrogusto amarognolo della partita con il Real Madrid. E la stessa morale: in Europa non si possono perdere troppe occasioni, a differenza di quello che succede nel campionato italiano”.

“Perché la Champions diventa, per il quarto anno di fila, una strada piena di buche e di insidie. Qui a Kiev, contro la Dinamo, nel 2009, l’Inter di José Mourinho si lanciò verso il trionfo di Madrid sul Bayern Monaco e la conclusione del Triplete. Ora, quella di Inzaghi non trova lo stesso slancio e dovrà, fin dal prossimo incontro, dare una svolta alla sua stagione europea. Cominciando col recuperare il gol (formato esportazione) perduto”. 

(fonte: Corriere dello Sport)