Il progetto di Suning per un’Inter vincente va avanti
C’è tanta amarezza in casa Inter dopo la sconfitta in finale di Europa League contro il Siviglia. Il futuro del club nerazzurro guidato dal colosso cinese Suning è più che roseo, con la famiglia Zhang pronta a mandare avanti il progetto di crescita sperando di poter alzare un trofeo il prima possibile.
“Poteva diventare il più giovane presidente dell’Inter a mettere un trofeo in bacheca, ma visto come la sua famiglia sta costruendo il club e la squadra, non è un’eresia dire che l’appuntamento è solamente rimandato. Con o senza Antonio Conte. Steven Zhang sognava un’altra notte da Disneyland dopo la goleada contro lo Shakhtar, ma anche se Colonia respinge (momentaneamente) le sue ambizioni, Suning non si ferma: «La nostra mentalità non cambia – dice Zhang junior dopo il k.o. –: vogliamo migliorare, ci riproveremo l’anno prossimo»”.
“Negli ultimi giorni il 28enne presidente aveva vissuto con entusiasmo l’atmosfera elettrizzante dell’Europa League nerazzurra accanto alla sua squadra. Troppo importante far sentire la voce della proprietà a Conte e ai giocatori, troppo importante esserci in questa cavalcata in Germania che poteva finire in festa ma che invece si chiude con tantissimi rimpianti. Aver rivisto da vicino un trofeo continentale dopo 10 anni, però, è la cosa che adesso deve contare di più”.
“Anche se la faccia triste del presidente sul palco della premiazione, mentre sfilano i nerazzurri battuti e poi il Siviglia che bacia la coppa, dimostra che non sarà facile dimenticare. L’Inter oggi si risveglia a Milano e deve ripartire da qui. Suning e Steven Zhang devono ripartire da qui sapendo che la strada verso il top è un po’ meno in salita. Bisogna resettare, cancellare l’amarezza, capire subito se il matrimonio tra la società e Conte potrà proseguire, considerando anche le parole dette da Antonio a Colonia. Conte sembra aver deciso di lasciare, Steven è pronto a incontrarlo”.