L’Inter conquista i tre punti contro l’Hellas Verona con il minimo sforzo
E’ bastato il minimo sforzo all’Inter per portare a casa i tre punti contro l’Hellas Verona. I nerazzurri sblocano la partita subito e per il resto della partita non corrono mai veri pericoli: solito calo nel finale che rischia di far rivevere i fantasmi di una settimana fa a Monza.
“Quel silenzio che ieri negli ultimi minuti ha risucchiato San Siro era un misto di paura e incredulità. Paura per la beffa che svolazza sempre nell’aria come un fantasma quando c’è l’Inter di mezzo. Incredulità, perché una partita aperta come una scatoletta di tonno in avvio non può trascinarsi così stancamente fino ai minuti finali, che portano con sé il loro inevitabile carico di ansie. Di rischi veri i nerazzurri non ne hanno subiti, ma nel complesso la vittoria poteva essere assai più tranquilla”.
“Che l’Inter di Inzaghi non sia nel miglior momento della stagione, in fondo, è ben chiaro da una settimana esatta e questa vittoria striminzita col Verona è lì a confermarlo. È come se la supersfida vinta di rabbia contro il Napoli abbia prosciugato le forze, più mentali che fisiche, e le successive sfide contro avversari inferiori come Monza, Parma e questo Verona siano state affrontate col carburante al minimo. Dopo la beffa brianzola, sono serviti 120 minuti ed energie superflue per battere l’umile Parma, e pure la gara di ieri sera è stata vissuta sotto ritmo. Al momento, però, a Simone va benone anche così perché speculando sul gol di Lautaro ha recuperato tre punti sulla Juve (agganciata in classifica) e due sul Milan. Viste le altezze napoletane, meglio concentrarsi nel corpo a corpo con le altre grandi del Nord subito dietro alla capolista”.
(fonte: Gazzetta dello Sport)