Inter alle prese con un periodo no
È un’Inter che si scopre fragile quella nel day after della sconfitta contro il Sassuolo. I nerazzurri non hanno approfittato del mezzo passo falso del Milan contro la Salernitana e ora si trovano a -2 in classifica proprio dai rossoneri (in attesa della partita del Napoli). Per la squadra di Simone Inzaghi i numeri parlano chiaro: 5 nelle ultime 5 partite e due sconfitte casalinghe consecutive.
“Il Sassuolo ammazza-grandi ha ufficialmente aperto la prima crisi dell’Inter, battuta per la terza volta nei cinque incontri di questo febbraio da dimenticare. Sprecata l’occasione del contro-sorpasso al Milan capolista, che era stato fermato sabato a Salerno, oggi Inzaghi potrebbe scivolare al terzo posto se il Napoli sbancherà Cagliari. D’accordo, avrà da giocarsi il “bonus” del recupero a Bologna, ma in Serie A i campioni d’Italia non vincono dal 22 gennaio e nelle ultime cinque giornate hanno conquistato appena cinque punti, uno nelle ultime tre”.

“Una media da zona salvezza, non certo da scudetto. Handanovic e compagni hanno pagato a caro prezzo l’approccio sbagliato, con due gol subiti nei primi 26′ complici le ripartenze concesse ai neroverdi, la prima assenza (per squalifica) del regista Brozovic e la stanchezza psicologica post Champions. Con quest’ultimo problema hanno fatto i conti pure il City e il Psg, entrambi sconfitti nei rispettivi tornei, ma le difficoltà dell’Inter, almeno in questo “gelido” febbraio, sono assai maggiori rispetto a quelle degli inglesi e dei francesi”.
“Soprattutto in fase difensiva, visto che in otto delle ultime dieci gare, considerando anche le coppe, ha incassato almeno una rete. Numeri che stridono con un finale di 2021 nel quale la porta era rimasta inviolata per sei match filati di A”.
(fonte: Corriere dello Sport)