Lautaro Martinez è il protagonista del Matchday Programme in vista della partita di questa sera contro la Fiorentina
Tra i protagonisti attesi della sfida di questa sera tra Inter e Fiorentina ci sarà anche Lautaro Martinez. L’attaccante nerazzurro è il protagonista dell’intervista realizzata per il Matchday Programme di oggi, penultimo appuntamento stagionale. Ecco le sue parole.
“Sono un ragazzo che combatte sempre: per i miei obiettivi, per quelli della squadra, per la felicità dei tifosi”
“Basket? Da bambino ho giocato qualche volta, ma il calcio è la passione che ho ereditato da mio papà e che è sbocciata quando sono entrato per la prima volta in uno spogliatoio prima di una partita di calcio. Il mio primo ruolo è stato quello del difensore: avevo una grande attenzione nei confronti del gioco, una caratteristica che mi contraddistingue ancora oggi. Poi un allenatore mi ha spostato in attacco: segnare è la cosa più bella del calcio. Fin da piccolo ho coltivato le mie armi: la concentrazione massima, il non arrendersi, il lasciare tutto sul campo, l’aiutare al massimo i compagni”
“Conte mi ha dato fiducia: è una cosa importantissima e fondamentale, perché ha lavorato sulla mentalità di ognuno di noi. Lo apprezzo tantissimo, ogni giorno ci fa crescere. Quando scendo in campo voglio dare il massimo per fare meglio delle volte precedenti. Forse due gol più belli che ho segnato con l’Inter sono stati quello di Dortmund, ma anche quello in amichevole contro l’Atletico Madrid nell’estate del 2018”
“Cerco sempre di dare il 110% per questo club, per tutte le persone che lo amano, per la maglia nerazzurra”.