Antonio Conte alla vigilia di Inter-Fiorentina, match della trentacinquesima di Serie A
Antonio Conte alla vigilia del match tra Inter e Fiorentina, valido per la trentacinquesima giornata di Serie A. Ecco le sue parole a Inter TV.
“Una delle cose più importanti è senza dubbio che l’Inter sia stata nelle prime quattro posizioni dall’inizio del campionato fino alla fine. Questa è la zona che compete a un club come l’Inter. Aver raggiunto questo traguardo è positivo perché era una delle richieste del club: quella di migliorare i risultati degli anni passati e di dare più stabilità, andando a giocare la fase finale del campionato con più serenità”.
Nel post Roma-Inter ha dichiarato che la Serie A sta diventando più competitiva: quali sono i margini della squadra?
“Sicuramente il campionato italiano è diventato più competitivo, basta vedere i numeri delle altre squadre. Sarà sempre più duro, ha alzato di molto il livello della competizione. Noi dobbiamo cercare di migliorare perché l’ambizione del club è ottenere la qualificazione in Champions League ogni anno, ma piano piano anche essere sempre più competitivi per poi puntare allo scudetto”.
Marotta ha parlato dell’ottimo lavoro che lei ha svolto, quanto manca per raggiungere la Juve?
“E’ giusto guardare la Juventus perché sta dominando in Italia, questo è il suo nono scudetto consecutivo. Loro sono i migliori in questo momento, anche in maniera importante; per migliorare dobbiamo guardare i più bravi”.
Domani a San Siro, arriva la Fiorentina,sicura della salvezza.
“Incredibile che la Fiorentina si sia trovata in quella posizione di classifica. Ha una rosa di ottimi calciatori, sono una buonissima squadra e Iachini come tecnico fa un buon lavoro. Saranno tranquilli, ma quando affronti l’Inter hai sempre motivazioni intrinseche che ti fanno dare il massimo. Saremo tranquilli anche noi e, per forza di cose, faremo delle valutazioni: abbiamo giocato tanto, alcuni calciatori hanno bisogno di riposare. Ci sarà qualche rotazione”.
Il recupero di Sensi.
“Per il finale di stagione, magari per la sfida con il Getafe, contiamo di averlo: ha ricominciato a correre, sta bene, ma ovviamente verranno prese le giuste precauzioni”.
Analisi tattica della gara.
“L’introduzione del trequartista in questa fase ci ha dato la possibilità di essere più imprevedibili in fase offensiva, i tanti gol segnati ne sono una dimostrazione. Magari concediamo ancora qualcosa dietro, ma questo perché portiamo tanti uomini in avanti. Il trequartista si muove tra le linee, ha libertà d’azione e ci dà molte soluzioni offensive. I giocatori sono contenti di questa soluzione, prima le squadra avevano imparato a conoscerci ed eravamo più prevedibili”.