Steven Zhang

Inter, due anni fa Steven Zhang diventa presidente: promesse mantenute, manca la vittoria

Steven Zhang due anni da presidente dell’Inter

Il 26 ottobre del 2018 Steven Zhang diventava il più giovane presidente dell’Inter. Il figlio di Jindong prendeva il posto di Eriks Thohir, che a sua volta aveva preso il posto di Massimo Moratti.

“Due anni di Zhang. Oggi, vigilia della fondamentale gara con lo Shakhtar a Kiev, Steven spegnerà le candeline per i due anni da presidente. Quando papà Jindong decise che sarebbe stato lui l’erede di Erick Thohir (di lì a poco liquidato dal fondo Lion Rock Capital) ha attuato una scelta storica, considerato che il delfino dell’impero Suning è il presidente più giovane della storia del club”.

“Un uomo di parola, come prova il manifesto programmatico esibito quel giorno: «Per l’Inter voglio i migliori: giocatori o dirigenti. E coglierò ogni possibilità per migliorare il club». Steven aveva pronunciato quelle parole per smontare le voci sull’arrivo ormai prossimo di Beppe Marotta, fresco di separazione della Juventus. Ai tempi, l’ad era il migliore dirigente sul mercato, come Antonio Conte – quando è stata presa la decisione di licenziare Spalletti – era quanto di meglio si potesse chiedere per sostituire l’allenatore capace di riportare il club in Champions”.

“Principio valso pure per Romelu Lukaku, acquisto più caro della storia dell’Inter grazie ai 74,162 milioni versati nelle casse del Manchester United. L’Inter, per festeggiare il presidente, ha un’occasione d’oro: tornare da Kiev con tre punti per rimettere in carreggiata un girone nato storto per il 2-2 col Mönchengladbach figlio del pasticciaccio legato alla positività di Hakimi”. “

L’Inter, proprio in Ucraina, ha messo un fondamentale mattone verso il Triplete (4 novembre 2009, ma contro la Dynamo, 1-2 con la rimonta firmata tra l’88’ e il 91′ da Milito e Sneijder): un successo sullo Shakhtar, oltre a ridare ossigeno alla classifica, farebbe lievitare le possibilità di raggiungere il traguardo degli ottavi, finora una chimera per Suning”.

(fonte: Tuttosport)