Sinisa Mihajlovic nel post partita di Inter-Bologna, match della quarta giornata della Serie A 2021/2022
L’allenatore del Bologna Sinisa Mihajlovic, al termine del match perso per 6 a 1 contro l’Inter, e valevole per la quarta giornata della Serie A 21/22, ha raccontato le sue impressioni sul match di San Siro ai microfoni di DAZN.
“Penso che la partita sia finita già nel primo tempo. Noi abbiamo giocato e loro hanno fatto i gol, li abbiamo presi in modo troppo facile. Se avessimo pareggiato chissà come sarebbe finita, ma il calcio si fa con i fatti. Il risultato nel primo tempo è stato troppo pesante per come abbiamo giocato, poi nel secondo tempo ci siamo disuniti e abbiamo perso quella solidità difensiva che avevamo avuto nelle due gare precedenti. E sapevamo che con l’Inter paghi ogni sbaglio. Nel primo tempo, abbiamo preso gol su tre episodi, mentre noi non abbiamo sfruttato le occasioni che hanno avuto. L’Inter ha fatto il suo dovere, ne poteva fare anche 10. Mi dispiace per i ragazzi, è una bella batosta, ora cerchiamo di prendere insegnamenti e ripartire subito”.
Dovevate mettere più attenzione alle loro ripartenze? “Ma sapevamo delle qualità dell’Inter, che giocano così, chiudendosi e ripartendo con Dumfries, Correa, Barella… Il primo e il terzo gol sono stati su due rimpalli, poi potevamo certamente gestirla meglio. Purtroppo con le grandi squadre non puoi sbagliare. Anche loro hanno sbagliato, ma noi non siamo stati così bravi”.
Come ripartire ora? “Siamo consapevoli delle nostre qualità, dobbiamo tornare umili in fase difensiva, recuperare quella sana disperazione che ci ha contraddistinto nelle ultime due partite. Si è parlato molto in settimana di questa cosa ed era scritto che avremmo preso gol, ma non 6… Bisogna recuperare fiducia e fare le cose che sappiamo fare. Pensare alla fase difensiva, tutti dobbiamo difendere, poi in attacco le qualità per fare gol le abbiamo”.
I punti deboli dell’Inter? “Tutte le squadre ce li hanno. Chiaro che oggi dopo la partita ne abbiamo messi in mostra molti più noi, non andiamo su questa analisi… Bisogna analizzare bene gli errori”.