Gian Piero Gasperini nel post partita di Inter-Atalanta, match della sesta giornata della Serie A 2021/2022
L’allenatore dell’Atalanta Gian Piero Gasperini, al termine del match pareggiato per 2 a 2 contro l’Inter, e valevole per la sesta giornata della Serie A 21/22, ha raccontato le sue impressioni sul match di San Siro ai microfoni di DAZN.
“Abbiamo creato tanto: siamo andati vicini a vincere e a perdere: dobbiamo essere soddisfatti. I cambi dell’Inter sono stati importanti. Hanno accelerato moltissimo, noi avevamo qualche acciaccato e nel finale siamo calati. Gli spazi in avanti erano tanti e abbiamo fatto i cambi, ma non siamo riusciti a tenere su Dimarco che è quello che ci ha messo più in difficoltà. Poi con l’ingresso di Pasalic siamo riusciti a rimettere le cose a posto”.
Questa Atalanta è più in alto di Fiorentina e Torino, è a livelli importanti. “Ho detto che secondo me per quello che si era visto nelle prime giornate Inter, Milan e Napoli meritavano di essere ai vertici. La Juve rientrerà. Poi c’è una fascia più bassa con Torino e Fiorentina, noi cerchiamo di risalire e di prendere quelle davanti ma non ci siamo mai tirati indietro. Usciamo da questa partita molto più consapevoli e più vicini a quella che è l’Inter, però questa è stata la mia considerazione delle prime giornate”.
Il piede sinistro di Malinovskyi è già patrimonio dell’Unesco? “Adesso ha aggiustato il tiro, ha fatto un gol straordinario. Faccio fatica a fare le pagelle oggi, sono stati tutti molto bravi. Andare sotto a Milano dopo pochi minuti… rischi di prendere l’imbarcata. Usciamo più consapevoli e forti”.
Ad un certo punto hai spostato Pessina: mossa che si è rivelata vincente. “Era una cosa iniziale per iniziare la gara, poi dopo saremmo passati così ma in quel frangente abbiamo preso la prodezza di Lautaro. Il primo tempo è stato di grande personalità”.