Iniziano le trattative tra l’Inter e gli agenti di Lautaro Martinez per il rinnovo di contratto
Allontanata per il momento la minaccia Barcellona, in casa Inter è tempo di pensare al rinnovo del contratto di Lautaro Martinez. Un segnale evidente in questa direzione è l’arrivo degli agenti del giocatore in Italia attesi per i prossimi giorni, quando le parti si incontreranno e il club nerazzurro metterà sul tavolo delle trattative un nuovo contratto con stipendio adeguato e niente clausola rescissoria. Ecco il punto fatto dalla Gazzetta dello Sport in edicola oggi.
“Oggi Lautaro guadagna, bonus compresi, circa 3 milioni di euro. Il piano di Marotta e Ausilio è quello di raddoppiare quella cifra. Un contratto da 6 milioni più bonus a salire, per cinque stagioni, dunque fino al 2025. Con due postille: i diritti di immagine che sarebbero concessi al calciatore in percentuale maggiore rispetto ad oggi. E poi, la clausola rescissoria: l’obiettivo dell’Inter è quello di eliminare quella cifra, 111 milioni di euro, che vale come possibilità di uscita per il calciatore”.
“Marotta non ha mai amato le clausole, fosse per lui non firmerebbe mai un rinnovo a queste condizioni. Ma è chiaro che la questione sarà oggetto di trattativa tra le parti. Ed è possibile che in questo senso si giunga a un compromesso, con una clausola alzata rispetto al valore attuale ma non completamente eliminata. Il piano è chiaro: portare Lautaro tra i calciatori più pagati in rosa, subito dopo Lukaku, Eriksen, Sanchez e probabilmente Vidal. E allo stesso tempo avvicinarsi il più possibile a quel numero a due cifre che il Barcellona era arrivato a promettere a Lautaro, ovvero un ingaggio da 10 milioni netti a stagione”.
“Ovvio che l’Inter non potrà mai arrivare a quel tetto. Sul tavolo però il club nerazzurro può mettere l’idea di costruire intorno al Toro il futuro, anche a livello di immagine. Non sarà una trattativa lampo, in ogni caso. E bisognerà capire le reali intenzioni del giocatore. Lautaro fin qui non ha mai avuto atteggiamenti sbagliati con i compagni, neppure nelle settimane in cui l’argomento cessione era caldissimo. E l’argentino non ha mai perso la fiducia del suo allenatore: Conte lo ha sempre mandato in campo, concedendogli fiducia anche quando Sanchez si guadagnava spazio con le prestazioni. Ecco perché in casa nerazzurra c’è un moderato ottimismo sull’esito finale della trattativa. Ed è chiaro che un sì sarebbe il modo migliore per la stagione che sta per iniziare, vuoi per rispettare determinati equilibri di spogliatoio, vuoi per rasserenare lo stesso attaccante sul suo futuro”.
(fonte: Gazzetta dello Sport)