Davide Nicola nel post partita di Genoa-Inter, match della trenataseiesima giornata di Serie A
L’allenatore del Genoa Davide Nicola al termine del match perso contro l’Inter per 3 a 0 e valevole per la diciassettesima giornata di ritorno della Serie A, ha raccontato le sue impressioni sul match di ‘Marassi’ ai microfoni di Sky Sport.
Avete pagato la stanchezza di due gare fondamentali?
“In realtà no, nel senso che abbiamo pagato la qualità dell’Inter. Abbiamo impostato la gara per alzare la pressione e potercela giocare, i ragazzi hanno dato tutto. Potevamo anche pareggiare in qualche circostanza dopo aver preso il primo gol, con Jagiello, Zapata o Rovella; la squadra ha voluto giocare senza timori reverenziali andando in pressione alta poi bassa. Poi c’è la qualità dell’Inter”.
Sei tranquillo per le ultime due partite o ve la dovete sudare?
“L’ho già detto che ci sarà da sudare fino all’ultimo. Però stasera non è una prestazione negativa, la squadra ha dato tutto e io non sono scontento. Ci saranno due partite importantissime, pensiamo già alla prossima; cercheremo di coronare quest’impresa facendo di tutto. Le partite sono tutte vere, molto dipende da quello che faremo noi”.
Cosa hai detto alla squadra dopo la partita?
“Ci siamo radunati valutando la partita, l’incipit era la voglia di sfruttarla fino in fondo cercando di essere equilibrati e di fare la partita. Tra primo e secondo tempo la gara è stata quella che si pensava, poi provi a modificare qualcosa cercando di essere più aggressivo ma devi essere perfetto se no con squadre di qualità tale rischi di pagarla. Ma non cambia niente, il percorso è da fare su noi stessi. Le prossime due gare saranno importantissime, dobbiamo lavorare. Non sono insoddisfatto, mi spiace non aver raccolto in quelle situazioni dove potevamo dare un indirizzo diverso”.
Molto gioco ma poche azioni gol, quanto è merito dell’Inter e quanto demerito di un reparto offensivo come quello del Genoa che senza Pandev è un po’ acefalo?
“Sono d’accordo con la qualità e l’organizzazione della difesa dell’Inter, ma abbiamo avuto diverse situazioni pericolose. Pandev è un giocatore molto importante ma non può fare 90-100 minuti ogni gara, cerchiamo di dosarne l’impiego per via delle tante partite in pochi giorni. Destro era a corto di preparazione, ha avuto qualche acciacco però è sempre stato insegnato. Poi abbiamo Favilli, Pinamonti che forse ha giocato più di tutti, poi Sanabria e Iago Falque che ha pagato qualche scoria della partita precedente. A centrocampo Cassata non era disponibile quindi abbiamo optato per Rovella, ma non possiamo chiedere tutto a lui. La rosa ampia ci ha permesso di lottare per le prossime due partite per conquistare la salvezza”.
Non si è rivisto il Genoa visto magari nel derby.
“Abbiamo avuto partite normali, alcune mediocri e altre giocate bene. Giocare ogni tre giorni non permette di mantenere un’espressione di gioco uguale, è molto difficile”.