Lukaku Lautaro

FOCUS – Inzaghi ha già deciso le gerarchie in attacco

Gerarchie in attacco già decise in casa Inter

Come ribadito dallo stesso Simone Inzaghi in più occasioni l’attacco dell’Inter resterà così com’è. Le uniche situazioni da risolvere sono quelle relative a Pinamonti (forte accelerata della Salernitana) e quella di Sanchez. Per il resto il reparto offensivo sarà composto da Lukaku, Lautaro Martinez, Dzeko e Correa, più una quinta punta giovane che arriverà più avanti.

“L’Inter, in attacco, resterà così com’è. Ieri la società ha subito smontato le voci di un interessamento per Dries Mertens, definitivamente giubilato dal Napoli e in cerca di squadra (con costi decisamente più bassi rispetto a Paulo Dybala). L’idea di Simone Inzaghi è avere un’Inter LuLa centrica, con gerarchie rigidamente stabilite tra i titolari, una supercoppia da 78 gol in 76 giornate di campionato nel biennio Conte, e le loro controfigure, ovvero Edin Dzeko (vice Lukaku) e Joaquin Correa (alter-ego di Martinez)”.

“Quanto poco fatto dai due a Lens (zero tiri in porta) non è considerato un buon motivo per inquietarsi. Come non sono considerati preoccupanti un paio di dati emersi nell’ultima stagione: Dzeko – che già a Roma aveva vissuto una lunghissima eclissi dopo un buon avvio – ha segnato appena 5 gol nel girone di ritorno; mentre Correa ne ha segnati sei in totale, frutto di tre doppiette, l’ultima realizzata nella gara contro la Samp, poco più che un’amichevole dopo che il Milan aveva preso il largo con il Sassuolo a Reggio Emilia. Il Tucu però è un fedelissimo di Inzaghi e può presentare come valido alibi il fatto di avere avuto un’annata alquanto tormentata dagli infortuni (unico peraltro tra i nerazzurri). Dzeko, dal canto suo, ha una struttura fisica tale da entrare in forma a scoppio ritardato rispetto ai colleghi più brevilinei”.

“Appare evidente l’intenzione di puntare tutto sulla LuLa, coppia gol rivelatasi straordinariamente efficace in campionato, che resta il primo obiettivo stagionale dopo la beffa di una stagione fa. In tal senso, nonostante Lukaku non abbia ancora segnato in pre-campionato, è bastato vedere quanto prodotto dai due a Lens per giustificare le decisioni prese dal club” l’approfondimento sul tema da parte di Tuttosport.