Simone Inzaghi nel post partita di Fiorentina-Inter, match della quinta giornata della Serie A 2021/2022
L’allenatore dell’Inter Simone Inzaghi, al termine del match vinto per 3 a 1 contro la Fiorentina, e valevole per la quinta giornata della Serie A, ha raccontato le sue impressioni sul match dello stadio ‘Franchi’ ai microfoni di DAZN.
L’Inter a Inzaghi sta portando un po’ di mentalità vincente, al di là di quello che porta lei? “Sono arrivato in un gruppo vincente, fortunatamente avevo vinto anche io qualcosa. Ci siamo trovati, stiamo crescendo. Abbiamo fatto un grande avvio di stagione ma possiamo ancora crescere. Nei primi 30 minuti abbiamo sofferto un’ottima Fiorentina, poi abbiamo fatto meglio dall’ultimo quarto d’ora del primo tempo nel secondo tempo abbiamo fatto tre gol e potevano anche essere di più. Vittoria non semplice sul campo di una grande squadra”.
Curate molto i calci piazzati? “Abbiamo ottimi colpitori, poi gente come Calhanoglu, Dimarco e all’occorrenza Brozovic che sanno calciare bene. Abbiamo fisicità, struttura, e dobbiamo sfruttarle bene”.
Vittoria che vale più di tre punti? “Sicuramente una vittoria molto importante. Sono molto soddisfatto specie della reazione, quando vai sotto in un campo del genere non è facile. Ma nell’intervallo abbiamo parlato con toni discreti e nella ripresa hanno fatto il loro dovere”.
Dzeko e Darmian dovevano uscire prima dei gol? “Dzeko senz’altro, con Darmian stavamo vedendo prima del gol con lo staff. Ho una rosa competitiva per mia fortuna: ho Sanchez che si allena con noi da una settimana, poi Perisic ha segnato quando l’ho messo come punta. Serve anche seguire l’istinto”.
Cosa hai detto ai ragazzi nell’intervallo? “Che stavamo sbagliando troppo tecnicamente. Sapevamo che sarebbero stati feroci nel venirci a prendere ma stavamo sbagliando troppo. Ho detto loro che forse non avrebbero tenuto sempre quel ritmo, noi dovevamo prendere le giuste posizioni. Abbiamo trovato ritmo, segnato tre gol e aiutati dall’espulsione di Gonzalez potevamo farne di più”.
Difficile togliervi lo Scudetto? “Dopo quanto successo in estate, dovevamo continuare. Ho la fortuna di avere dietro una società che dopo aver perso tre giocatori fondamentali come Lukaku, Hakimi ed Eriksen non si è abbattuta e ha portato giocatori funzionali. Quest’estate si è parlato poco dell’Inter, noi dovevamo rispondere sul campo. Ora dobbiamo andare di partita in partita, dobbiamo guardare al prossimo obiettivo che è l’Atalanta che arriva fra quattro giorni e dobbiamo prepararla nel migliore dei modi”.