Inter Empoli Champions League

26 maggio 2019, Keita-Nainggolan gol, super Handanovic e auto traversa D’Ambrosio: l’Inter si conferma in Champions League

L’Inter si conferma in Champions grazie alla vittoria al cardiopalma sull’Empoli

Dopo le emozioni dell’Olimpico di Roma del 2018, l’Inter si conferma in Champions League anche per la stagione 2019/2020. I nerazzurri conquistano l’accesso alla massima competizione europea per club un un’ultima partita al cardiopalma contro l’Empoli, in cerca di punti salvezza.

Subito ritmi altissimi: Nainggolan e Politano provano a sbloccarla, ma l’Empoli in contropiede spreca con Caputo, che sbaglia l’appoggio per Traore. L’Inter preme e Perisic col sinistro obbliga Dragowski a una gran parata. Bello ma innocuo il tacco di Vecino, che poi spara alto col destro. Non c’è un attimo di tregua, Farias da una parte, Icardi dall’altra: lo 0-0 però non si sblocca. Anche Brozovic spara da fuori: corner, poi autentico miracolo di Dragowski sull’incornata di De Vrij (27′). Quindi Nainggolan: fuori. Occasionissima Empoli al 31′: Handanovic è decisivo a tu per tu con Caputo. Politano, Traore e, soprattutto, Asamoah, protagonisti negli ultimi brividi di un primo tempo.

Nella ripresa Spalletti inserisce subito Keita per Asamoah (Perisic terzino) e l’ex Lazio crea subito pericoli. D’improvviso cambia tutto: Keita fa tutto da solo, destro compreso, stavolta Dragowski è costretto ad arrendersi. Attorno all’ora di gioco Icardi avrebbe la possibilità del raddoppio per un rigore (dubbio rivedendo le immagini) fischiato da Banti per contatto Dragowski-Icardi: il portiere polacco respinge la conclusione dell’ex capitano nerazzurro e tutto resta aperto.

Serve un Handanovic mostruoso per strappare a Farias il pallone di un 1-1 che appariva ormai scontato: il popolo interista tira un sospiro di sollievo. Fuori Icardi (dentro Lautaro) e Perisic subito dopo per infortunio (tocca a Dalbert). Incredibile al 76′: Uçan, innescato da Brighi, serve dentro Traore, solissimo, ed è 1-1.

Pazzesca altalena di emozioni: percussione di Vecino, palo pieno e sulla respinta Nainggolan non sbaglia. Finita? Neanche per sogno. La paura attanaglia l’Inter che centra una clamorosa ‘autotraversa’ con D’Ambrosio, salvando però il 2-2. Handanovic miracoloso su Uçan, poi Keita spara addosso a Dragowski, quindi ancora il portiere nerazzurro su Farias. Brozovic firmerebbe anche il 3-1 a porta vuota, ma Banti rivedendo allo schermo annulla per un precedente fallo di Keita su Dragowski salito nell’area avversaria a saltare di testa e viene espulso (doppio giallo). Ultimi assalti toscani, commoventi, ma alla fine il ‘Meazza’ può esultare: l’Inter di nuovo in Champions.